Shift5 ha appena compiuto un passo decisivo con l'assegnazione di un importante contratto per modernizzare il sistema dati dell'F-16, l'aereo che da decenni costituisce la spina dorsale della difesa aerea americana. Questo contratto (che segue quello ottenuto conil Corpo dei Marines degli Stati Uniti) riguarda la modernizzazione del sistema interno che consente alle diverse apparecchiature dell'F-16 di comunicare tra loro. In concreto, Shift5 svilupperà e testerà una nuova versione di questo sistema affinché rimanga affidabile e compatibile con le esigenze attuali. L'obiettivo è garantire che l'F-16 rimanga pienamente operativo in un ambiente in cui le missioni, le minacce e le tecnologie evolvono molto rapidamente.
Questa scelta conferma la fiducia riposta in Shift5, la cui competenza in materia di analisi in tempo reale e sicurezza informatica applicata ai sistemi integrati risponde a un'esigenza fondamentale. Gli aerei da combattimento accumulano volumi considerevoli di dati tecnici ad ogni volo. Una piattaforma come quella di Shift5 consente di sfruttarli istantaneamente per rilevare anomalie, anticipare guasti e rafforzare la protezione contro le minacce informatiche.
In concreto, un team di manutenzione può individuare prima un componente usurato, correggere un guasto prima che comprometta una missione o identificare un tentativo di intrusione digitale. Questa capacità di agire rapidamente e in modo più efficace contribuisce direttamente alla disponibilità dei velivoli, una questione strategica nell'aviazione militare.
I lavori relativi al contratto saranno condotti dalla sede centrale di Shift5 ad Arlington, in Virginia, e dovrebbero concludersi nel 2027. L'azienda si afferma così come partner di fiducia della difesa americana, in un momento in cui la modernizzazione delle flotte militari diventa essenziale. Con l'intensificarsi delle operazioni, l'arrivo di nuovi aerei e l'evoluzione delle minacce, le forze armate hanno bisogno di strumenti in grado di trasformare i dati grezzi in decisioni affidabili per mantenere un vantaggio competitivo.
Fondata da ex ufficiali che hanno contribuito alla creazione dell'US Army Cyber Command, l'azienda parte da una semplice constatazione: aerei, treni e veicoli militari generano enormi quantità di informazioni spesso inutilizzate. La loro piattaforma cambia questa realtà fornendo ai team operativi, di manutenzione e di sicurezza informatica una visione chiara dello stato delle loro attrezzature.








