Il gruppo nazionale RAYUS offre esami di diagnostica per immagini in numerose città e investe in tecnologie innovative per migliorare la qualità delle diagnosi. Ha scelto l'IA di ScreenPoint Medical, addestrata su un ampio set di dati che comprende un milione di immagini e 15.000 casi di cancro provenienti da vari modelli di mammografi e da diversi centri medici. Per le pazienti, l'esperienza rimane la stessa. L'IA si integra direttamente nello svolgimento dell'appuntamento senza passaggi aggiuntivi o tempi di attesa prolungati. Secondo la radiologa Kara L. Carlson, l'IA funge da secondo lettore e si rivela utile per le pazienti con seno ad alta densità, una condizione che può rendere più difficili alcuni screening. Kara L. Carlson è una radiologa americana specializzata in imaging mammario, con oltre 30 anni di esperienza, in cui combina competenza clinica e impegno nell'innovazione, in particolare alla guida del centro RAYUS Radiology Issaquah Breast Imaging (specializzato nella diagnosi del cancro al seno). È stata più volte insignita del titolo di " Top Doctor " dai suoi colleghi, un riconoscimento che sottolinea l'eccellenza e l'impatto duraturo della sua carriera.
L'arrivo di questa tecnologia segna un importante passo avanti nella diagnosi precoce del cancro al seno. La dottoressa Kellie Schenk ricorda che l'obiettivo non è quello di sostituire i radiologi, ma di potenziare il loro lavoro. L'IA consente di ottenere maggiore regolarità e precisione, lasciando comunque ai medici il giudizio finale. Questa combinazione di competenze umane e strumenti innovativi apre la strada a uno screening più affidabile e attento alle esigenze delle pazienti. RAYUS Radiology prevede già di offrire questo servizio in altre regioni del Paese nei prossimi mesi. L'azienda continua a investire per migliorare la salute del seno a livello nazionale e offrire a ogni paziente l'accesso a esami sempre più sicuri ed efficaci.
Fondata nel 2014 nei Paesi Bassi da Nico Karssemeijer e Michael Brady, specialisti in imaging mammario, machine learning e rilevamento assistito da computer, ScreenPoint Medical ha riunito sin dall'inizio un team di esperti per sviluppare un algoritmo di supporto decisionale. Il loro obiettivo principale è facilitare la diagnosi precoce del cancro al seno per migliorare le possibilità di sopravvivenza e favorire trattamenti meno invasivi, con l'obiettivo finale di salvare vite umane. Lo studio MASAI (condotto nell'ambito del programma nazionale di screening del cancro al seno in Svezia) ha dimostrato che, grazie all'IA di ScreenPoint Medical, i centri medici attrezzati hanno rilevato il 29% in più di tumori, riducendo al contempo del 44% il carico di lavoro dei radiologi.








