Ecore è stata nominata finalista in questa categoria grazie al suo programma TRUcircularity, che recupera ogni anno più di 430 milioni di libbre (195.000 tonnellate) di rifiuti di gomma, principalmente da pneumatici usati, e li trasforma in superfici tecniche sostenibili. L'azienda ha sviluppato un modello industriale completo, dalla raccolta alla lavorazione, con siti certificati a "rifiuti zero" e una governance innovativa, tra cui la creazione di un Chief Circularity Officer.
Sin dalla loro nascita, i Global Good Awards sono stati riconosciuti per la loro indipendenza e la metodologia rigorosa. I premi si basano su una griglia di analisi rigorosa, convalidata da esperti e allineata ai principali standard internazionali di sostenibilità. La categoria Economia Circolare premia le aziende che non si limitano a riciclare, ma mettono in atto strategie sistemiche di circolarità integrate in tutta la loro catena del valore. I criteri di valutazione includono l'effettiva eliminazione dei rifiuti, l'adozione di modelli a ciclo chiuso e l'influenza esercitata per far progredire il settore.
Erede di una storia iniziata nel 1871 come Dodge Cork, Ecore si è reinventata nel corso degli anni fino a diventare un leader indiscusso nel riciclaggio della gomma, presente in oltre 75 Paesi.